PIANO DI SORRENTO RICORDA
L’ARMATORE CAROTTESE ACHILLE LAURO.
DEDICATE AL “COMANDANTE” UNA LAPIDE PRESSO LA CASA
NATALE, LA TAVOLA ROTONDA SULLE SUE IMPRESE E LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO SULLA
STORIA DELLE NAVI
Venerdì 26 settembre la Città di Piano di Sorrento, in collaborazione con l’Associazione di Studi Ricerche e
Documentazione sulla Marineria della Penisola Sorrentina, dedicherà una
giornata alla memoria ad Achille Lauro,
armatore di fama internazionale che ha portato le proprie origini carottesi in
giro per il mondo a bordo della sua imponente flotta.
Achille
Lauro, soprannominato “O’ Comandante”, nacque il 19 giugno del 1887 in Via Casa
Rosa ed è proprio nei pressi della casa natale che venerdì alle ore 17.00 il Sindaco di Piano di Sorrento Giovanni Ruggiero scoprirà la lapide in suo onore alla presenza della
cittadinanza.
Alle
ore 18.00 in Sala consiliare si
svolgerà, invece, la tavola rotonda
sul tema “Achille Lauro e la sua Flotta:
impresa italiana di dimensioni mondiali, diretta da meridionali” alla quale
interverranno Agostino Aversa, già
Preside dell’Istituto Nautico “Nino Bixio” di Piano di Sorrento; Angelo Costagliola, Comandante della
Flotta Lauro; Andrea Mastellone,
Presidente dell’Associazione Agenti marittimi di Napoli; e Umberto Masucci, Presidente della Nazionale Propeller Club Italia.
Il dibattito sarà presentato e introdotto da Biagio Passaro, Vicepresidente dell’Associazione di Studi Ricerche
e Documentazione sulla Marineria della Penisola Sorrentina.(a cura di Akmàios)
Per l’occasione sarà presentato,
inoltre, il volume di Tobia Costagliola
intitolato “La flotta che visse due
volte. Storia delle navi di Achille Lauro” (Armando Editore, Roma 2013).
Il libro “Piano di Sorrento. Città
comunità territorio”, edito dal Comune di Piano di Sorrento in occasione del
bicentenario della Città, ricorda la vita poliedrica e sfaccettata
dell’armatore carottese. «Achille Lauro trascorre
la sua infanzia nel Piano di Sorrento. Egli si apre e si avvia alla vita in
un periodo in cui, per la vela sorrentina di lungo corso, si preparava un
periodo di massimo splendore» si legge. Ribelle, curioso per indole e
affascinato dallo splendore della tradizione marinaresca locale, frequentò l’Istituto Nautico “Nino Bixio”
e fece il primo imbarco come mozzo a soli 13 anni, esperienza significativa e
densa di eventi inattesi che rafforzò il suo entusiasmo verso il mondo
imprevedibile del mare. Affermato nel panorama internazionale non solo come
armatore, ma anche come politico, editore e dirigente sportivo, Achille Lauro
morì il 15 novembre del 1982, a 95 anni, e venne sepolto nella cappella di famiglia a Piano di Sorrento sul cui
marmo è riportata la frase: “Tutta la sua vita onora la sua morte”.