PIANO DI SORRENTO.UNA STORIA DI TERRA E DI MARE. X CICLO DI CONFERENZE




DA OTTOBRE AD APRILE 2018. TRA I GOLFI DI CUMA E DI POSEIDONIA 
Serie di conferenze ed incontri particolarmente ricco quest’anno, avremo nel centro Culturale di Via delle Rose, oltre la Direttrice del Museo George Vallet, il direttore del parco Archeologico Gabriel Zuchtrighel e tanti altri personaggi importanti del mondo dell’archeologia e dei beni culturali. Particolarmente gradito l’omaggio a Donna Paola Zancani Montuoro, per il trentennale della sua scomparsa, per il quale ci complimentiamo con il prof.Felice Senatore e il Dott Carlo Pepe.
Ricordiamo che tutte le videoregistrazione delle conferenze tenute nelle edizioni precedenti sono visibile presso il sito delle Biblioteca di Piano  a cura di Salvatore Notturno.
Inoltre l’UNITRE di Piano, affiancherà e supporterà buona parte delle varie conferenze, con visite dirette nei luoghi trattati.
L’Associazione Culturale Oebalus. Studi sulla Campania nell’Antichità organizza dal 2010, in collaborazione con la Città di Piano di Sorrento, cicli di conferenze sulla storia del territorio.
L’iniziativa è nata con lo scopo di avvicinare i cittadini della Penisola Sorrentina alla conoscenza del loro patrimonio culturale, nella consapevolezza che soltanto la conoscenza storica può contribuire a rafforzare l’amore per il proprio territorio da parte dei cittadini e favorire il processo di tutela e valorizzazione. Pertanto, nel corso degli anni le conferenze hanno riguardato gli aspetti più vari della storia della Penisola Sorrentina e della Campania in generale.
A partire dal 2013 (VI ciclo), tuttavia, si è voluto dare spazio anche a un programma di conferenze su un tema specifico: in quell’occasione si è trattato delle Sirene (da qui è nata una mostra al Museo Archeologico della Penisola Sorrentina Georges Vallet e una pubblicazione).
Quest’anno, sulla scia della recente mostra Pompei e i Greci (2017) e del precedente convegno Contextualising early Colonisation: Archaeology, Sources, and Interpretative Models between Italy and Mediterranean (2012), organizzato da Valentino Nizzo, Lieve Donnelan e Gert-Jan Burges, si è deciso, all’interno del X ciclo di conferenze, di inserire anche una sezione tematica, dal titolo Tra i Golfi di Cuma e Poseidonia, titolo che intende parafrasare Eratostene (in Strabone I 2, 12) a proposito della collocazione topografica delle Seirenoussai, toponimo che nell’antichità ha designato le isole de Li Galli e poi il promontorio antistante Capri e, dunque, in senso lato, la Penisola Sorrentina, territorio che separa il Golfo di Napoli (un tempo ‘cumano’) da quello di Salerno (un tempo ‘poseidoniate’). Il ciclo di conferenze, che quest’anno viene realizzato anche in collaborazione con il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia (Roma), è, dunque, un’occasione per ridiscutere alla luce delle nuove scoperte e dei nuovi indirizzi di ricerca il tema del rapporto tra Greci e mondo italico e far conoscere a un più ampio pubblico il dibattito scientifico odierno.
Oltre alle relazioni relative alla sezione tematica, sono previsti anche altri eventi, come ad es. il ricordo della grande archeologa Paola Zancani Montuoro nel trentennale della sua scomparsa e una serata dibattito sulla ‘riforma Franceschini’ dei Beni Culturali.
Il programma:
1. – Sabato 7 ottobre 2017, ore 18.00
ANGELA PONTANDOLFO (Università di Salerno)
Fratte di Salerno: quale identità?
2. – Sabato 14 ottobre 2017, ore 17.30
IN CERCA DI UNA POLITICA PER I BENI CULTURALI
serata dibattito con CARLO PAVOLINI (Università della Tuscia), CARLO RESCIGNO (Università della Campania Luigi Vanvitelli) e FRANCESCO SIRANO (Direttore Parco Archeologico di Ercolano). Moderatore Vincenzo Iurillo de Il Fatto Quotidiano.
3. – Sabato 11 novembre 2017, ore 18.00
FABRIZIO VISTOLI (Società Magna Grecia)
Paola Zancani Montuoro, “archeologa senza rossetto”. Scoperta ed esercizio di una vocazione tra Napoli, Paestum e Roma.
Seguirà ricordo da parte di amici e studiosi.
4. – Sabato 2 dicembre 2017, ore 18.00
GABRIEL ZUCHTRIEGEL (Direttore Parco Archeologico di Paestum)
La Magna Grecia: vincitori e perdenti
5. – Sabato 10 marzo 2018, ore 18.00
MARIO LOMBARDO (Università del Salento)
Calcidesi ed Eretriesi nel Golfo di Napoli e ‘l’alba della colonizzazione’ greca in Occidente
6. – 17 marzo 2018, ore 18.00
IDA OGGIANO (CNR)
Un Mediterraneo condiviso: il Levante all’aba del primo millennio.
7. – 7 aprile 2018, ore 18.00
REINE-MAIRE BÉRARD (Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne)
I Greci e gli altri: il problema dei matrimoni misti dalla Campania alla Sicilia.
8. – 14 aprile 2018, ore 18.00
VALENTINO NIZZO (Direttore Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Roma)
Pithekoussai: palinsesto dell’archeologia del Mediterraneo.
9. – 21 aprile 2018, ore 18.00
TOMMASINA BUDETTA (Direttore Museo Archeologico della Penisola Sorrentina “Georges Vallet”)
I santuari della Penisola Sorrentina: una riflessione sugli scavi archeologici in località Trinità a Piano di Sorrento.

 (di Lucio Esposito)